La Chiesa di Sant’Anna nell’Acropoli di Civitavecchia, Arpino.

Chi arriva all’Acropoli di Civitavecchia, uno dei quartieri più antichi di Arpino, non può fare a meno di notare la Chiesetta di Sant’Anna, si trova all’ingresso del borgo appena fuori le mura ciclopiche. Da qui si può ammirare uno scorcio dell’acropoli, un pezzo delle mura ciclopiche con alcuni torrioni, la Torre di avvistamento, detta di Cicerone e l’Arco Ogivale, detto a sesto acuto. La prospettiva è magnifica a tutte le ore del giorno e della notte, anche solo per questa vale la pena di arrivare in questo luogo.

Ma ora parliamo un pò della Chiesa di Sant’Anna, grazie all’amica Valeria (che da anni insieme alle “amiche di Sant’Anna” si occupa del mantenimento), sono venuta a conoscenza di alcuni appunti presi dai documenti relativi alle visite pastorali svoltesi negli anni e che si trovano negli archivi della Curia di Sora, li riporto qui:

“La Chiesa di S. Anna o della Madonna di Loreto si trova fuori le Mura Pelasgiche ed è molto antica.

      E’ stata eretta nel 1670 sul terreno parrocchiale di San Vito Martire in Arpino a pochi passi dalla chiesa parrocchiale.

      Nel 1798 nella Chiesa c’era la Confraternita laicale e la funzione religiosa era celebrata dal canonico Don Bernardino Pesce.

      È stata ampliata nel 1883 dalla parte dell’abside, più tardi è stata aggiunta la sagrestia di 4 vani.

      La chiesa è di stile romanico, ad una sola navata, con soffitto a stucco ed armatura di legno e senza ornati, con un solo altare in legno policromato, l’abside è costituita da 4 colonne in muratura, a bassorilievo, nella nicchia vi è l’immagine della Santa, vestita di stoffa, con volto, mani e piedi di plastica, di discreta fattura.

     Nella parete a destra vi è un quadro dei SS. Giovanni e Luca evangelisti (cm 125×190, prima si trovava nella Chiesa parrocchiale di S.Vito), ( rubato nel 1971 ).

     Nella parete a sinistra vi è l’immagine di S. Gioacchino, in nicchia.

     Molto rovinato l’organo con cantoria.

      La Chiesa è stata restaurata nel 1981 e sono stati effettuati interventi di recupero conservativo anche nel 2011″.

Di seguito alcune immagini, tra cui la statua di San Gioacchino che c’è nella nicchia di sinistra che viene unita a quella di Sant’Anna e la piccola Maria e così ricostruita viene condotta in processione nel giorno dei festeggiamenti in onore di Sant’Anna il 26 Luglio, cosa particolare in quanto di solito le statue che rappresentano Sant’Anna non lo comprendono.

Nel lato destro della Chiesa oggi c’è un quadro della Sacra Famiglia.

Le ultime immagini ritraggono l’arrivo dei Re Magi e degli zampognari il 5 Gennaio 2023, quando dalla Chiesa di Sant’Anna il corteo è arrivato nella Chiesa Parrocchiale di San Vito passando attraverso il suggestivo borgo.

Della Chiesa Parrocchiale di San Vito ho parlato in un altro foto racconto, basta cliccare sul titolo di seguito per leggerlo

mentre di Arpino e dell’Acropoli in quello di seguito, basta cliccare sul titolo per leggerlo

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Arpino, 12 Gennaio 2023

Gianna Reale Ph

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